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Quando il dolore al polso non è solo un trauma,
Il ruolo del Pilates nella riabilitazione integrata
Molti pensano che un dolore al polso possa nascere da un trauma diretto o da artrite oppure da un eccessivo utilizzo nello sport, come nel tennis o nel padel, che ultimamente sono i due sport più praticati al mondo. In realtà, spesso le cause sono più complesse di quanto si pensi.
Una caduta, un incidente stradale o addirittura una malocclusione dentale, ebbene sì, possono alterare l’equilibrio posturale, generando tensioni che arrivano fino al polso!
Questa mia riflessione che nasce da un’esperienza diretta di un mio allievo.
Dopo mesi e mesi di dolori persistenti al polso che si protraevano alla spalla e all'inizio incomprensibili, la soluzione non è arrivata da un solo intervento mirato, ma da un percorso integrato che ha visto lavorare insieme fisioterapista, dentista e… indovinate un pò... il Pilates.
L’importanza di un approccio integrato è iniziato così:
Prima visita specialistica dal fisioterapista, grazie a uno scrupoloso screening, sono state individuate le cause del dolore: un trauma preesistente aggravato da un’infiammazione dovuta a malocclusione, con conseguente rigidità dei muscoli di cervicale e spalla. Il fisioterapista ha rappresentato il punto chiave per il recupero articolare e muscolare.
Secondo appuntamento, dal dentista che ha confermato la malocclusione corretta da un bite da utilizzare di notte o in casa, riducendo le tensioni cervicali e gli squilibri posturali.
Infine, il Pilates: che offre come sempre uno spazio prezioso per ritrovare equilibrio tra le forze e i carichi che il corpo sostiene quotidianamente, quindi correggere, rieducare le posizioni e comprendere meglio la propria struttura corporea, rilasciare le tensioni attraverso allenamenti quotidiani, per evitare infortuni.
Perché il Pilates fa la differenza
Il Pilates, con la sua attenzione al respiro, alla postura e ai movimenti controllati, lavora sulle catene muscolari che collegano mandibola, colonna e arti superiori. Non si limita a “far passare il dolore”, ma insegna al corpo a muoversi in armonia, prevenendo nuove tensioni e compensazioni.
Mi piace poter dire che in questo percorso, il Pilates è stato il filo conduttore. La pratica ha permesso di trasformare un dolore cronico in un’opportunità di conoscenza del proprio corpo, restituendo non solo mobilità ma anche fiducia nei movimenti quotidiani.
Una lezione che vale per tutti!
Il caso di questo allievo ci ricorda che spesso la soluzione ai dolori non è mai unica. Il corpo è un sistema interconnesso, e il Pilates, proprio per la sua filosofia, può diventare un alleato centrale in un percorso di benessere condiviso tra diverse figure professionali, come in questo caso che ha visto fisioterapista e dentista. È sempre un piacere, oltre che un’esperienza formativa, confrontarmi con persone professionali e in gamba.
Il messaggio è chiaro, quando un dolore sembra inspiegabile o non passa, è il momento di guardare il corpo nella sua interezza. E il Pilates può essere il punto di partenza.
Se vuoi condividere la tua esperienza o hai domande sui miei percorsi, scrivimi: sarò felice di aiutarti Contattami qui
PilatesInLine
by Francesca Giaccari